16.11.42 a.C. (T. Claudio Nerone) Roma, 16.3.37 d.C. Capo Miseno (Campania). Figlio di Tiberio Claudio Nerone e di Livia Drusilla, dal 38 a.C. figliastro di Ottaviano risp. Augusto, che lo adottò nel 4 d.C. (cambiamento di nome in T. Giulio Cesare). Nel 15 a.C., tra l'altro assieme al fratello Druso, condusse una campagna per sottomettere i popoli dell'arco alpino e conquistò i territori dei Reti e dei Vindelici. Nel quadro di questa campagna le valli alpine sviz. e l'Altopiano vennero definitivamente integrati nell'Impero romano. Nel 14 d.C. T. divenne imperatore romano (T. Cesare Augusto). Durante il suo governo, vennero abbandonate le campagne contro i Germani sulla riva destra del Reno (16 d.C.) e venne allestito un campo legionario a Vindonissa. Le tracce più antiche di insediamenti rinvenute ad Aventicum, che in origine si chiamò forse Forum Tiberii, risalgono probabilmente a quest'epoca. Il suo regno fu segnato da relazioni difficili con i senatori romani (processi con l'accusa di lesa maestà) e dalle conseguenze politiche delle sue assenze da Roma.
Riferimenti bibliografici
- B. Levick, Tiberius the Politician, 1976 (19992)
Scheda informativa
Variante/i | Tiberio Claudio Nerone
Tiberius Claudius Nero (nome alla nascita)
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Dati biografici | ∗︎ 16.11.42 a.C. ✝︎ 16.3.37 d.C. 0042-11-160037-03-16 |