1.3.1711 Basilea, 17.5.1785 Basilea, rif., di Basilea. Figlio di Sebastian, commerciante di spezie, e di Anna Maria Iselin. (1748) Maria Magdalena Zwinger. Studiò filosofia e teol. a Basilea, conseguendo il titolo di magister artium nel 1729. Dal 1732 supplì occasionalmente pastori rif. a Basilea e nella campagna circostante. Fu professore di storia (1737), di dogmatica e teol. comparata (1744) e di Vecchio Testamento (1759). Nel 1753 divenne primo bibliotecario e nel 1758 lettore presso l'Ist. Frey-Grynaeus per la promozione della ricerca e l'insegnamento della dottrina teol. Autore di varie opere di storia sviz., di dogmatica e di biblistica, sostenne la cosiddetta "ortodossia razionale" predicata da Samuel Werenfels, suo maestro; nel libro Ungrund des Separatismus, del 1753, difese l'idea della Chiesa di Stato.
Riferimenti bibliografici
- A. Staehelin, Geschichte der Universität Basel, 1632-1818, 1957
- E. Staehelin, Die Korrespondenz des Basler Professors J. C. Beck 1711-1785, 1968
- A. U. Sommer (a cura di), Im Spannungsfeld von Gott und Welt, 1997
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 1.3.1711 ✝︎ 17.5.1785 1711-03-011785-05-17 |