4.3.1914 Naters,7.12.2006 Morges, riformato, di Préverenges e Ginevra. Figlio di Alfred Biéler, ingegnere, e di Cécile nata Butticaz (Cécile Biéler-Butticaz). Geneviève Gautier, figlia di Charles Gautier, banchiere. Studiò teologia a Ginevra e a Basilea, ottenendo la licenza nel 1941; nel 1959 conseguì il dottorato in scienze economiche con la tesi La pensée économique et sociale de Calvin. Fu pastore a Chancy (1940-1945), cappellano dell'Università di Ginevra (1947-1955), e pastore a Malagnou (Les Eaux-Vives, 1955-1962). Dopo aver svolto ricerche nel campo dell'etica a Münster, Heidelberg, Parigi e Londra, fu professore di etica sociale ad personam alle Università di Losanna e di Ginevra (1967-1979). Partecipò in qualità di delegato della Federazione delle Chiese evangeliche della Svizzera alle Conferenze ecumeniche mondiali del 1966 e del 1968. Iniziatore della Dichiarazione di Berna in favore dell'aiuto allo sviluppo, Biéler fu uno dei principali filosofi morali protestanti della seconda metà del XX secolo.
Riferimenti bibliografici
- Archives cantonales vaudoises, Chavannes-près-Renens, Fonds André Biéler.
- Gisel, Pierre (a cura di): Encyclopédie du protestantisme, 1995, p. 139 (con elenco delle opere).
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 4.3.1914 ✝︎ 7.12.2006 1914-03-042006-12-07 |