verso il 1520 a Parigi, 1581 Lescar (Béarn, F), signore di Saules, cittadino di Ginevra nel 1551. Noto anche con il nome lat. di Gallasius. 1) (1545) Gabrielle Morone; 2) (1573) Françoise de Contades. D. si stabilì nel 1544 a Ginevra, dove fu segr. di Calvino, poi pastore. Tradusse in lat. diversi trattati del riformatore, tra cui quello sulla Cena (1545); redasse il commento di Calvino su Isaia (1551) e scrisse un commento sull'Esodo (1560). Venne inviato da Calvino a Parigi (1557-58) e a Londra (1560-63) allo scopo di riorganizzare la Chiesa franc. Partecipò al colloquio di Poissy (1561) e soggiornò a Orléans tra il 1565 e il 1568. Nel 1571, durante il sinodo nazionale di La Rochelle, di cui era il segr., venne chiamato nel Béarn da Giovanna d'Albret per succedere a Pierre Viret. Ginevra tentò invano di farlo tornare nel 1572. Morì professore a Lescar.
Riferimenti bibliografici
- E. Doumergue, Jean Calvin, 3, 1905, 597-605
- P. Denis, «Un combat aux frontières de l'orthodoxie...», in Bibliothèque d'humanisme et Renaissance, 38, 1976, 55-72
Scheda informativa
Variante/i | Nicolas Gallasius
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Dati biografici | ∗︎ ca. 1520 ✝︎ 1581 |