31.7.1789 Ginevra, 12.7.1860 Perroy, rif., di Ginevra. Figlio di Jacques-Amédée, membro del Consiglio dei Duecento, e di Sophie de Morsier. Cognato di Charles-Léonard Lullin. (1815) Charlotte-Susanne, figlia di Isaac Vernet. Studiò teol. a Ginevra (1807). Consacrato nel 1811, divenne pastore a Cartigny (1815-19). Dal 1820 al 1845 fu direttore della Biblioteca pubblica di Ginevra. Fu cappellano delle prigioni (1828-40), moderatore della Compagnie des pasteurs (1837) e membro del Concistoro (1846-51). All'Acc. di Ginevra insegnò estetica e letteratura moderna (1839-40), poi omiletica e apologetica (1840-60). D. pose l'accento sia sull'autorità della Bibbia, parola di Dio, sia sulla libertà della sua interpretazione; venne turbato dalle posizioni della scuola critica, che metteva in dubbio le fondamenta stesse della sua fede.
Riferimenti bibliografici
Scheda informativa
Appartenenza familiare | |
Dati biografici | ∗︎ 31.7.1789 ✝︎ 12.7.1860 1789-07-311860-07-12 |