24.3.1935 Lucerna, di Busswil bei Melchnau. Figlio di Willi, maestro pittore e impiegato delle Ferrovie federali svizzere, e di Lina nata Schär. (1956) Maria Theresia Spörri. Ha trascorso l'infanzia a Olten. Nel 1955 ha ottenuto a Soletta il diploma di maestro elementare; è stato insegnante dal 1955 al 1968, poi scrittore. Consulente personale del Consigliere federale Willi Ritschard (1973-1980), ha collaborato con diversi giornali. All'estero è conosciuto per i suoi racconti apparentemente idilliaci, come ad esempio Il lattaio e altri racconti (1967, tedesco 1964). In Svizzera le opere letterarie Storie per bambini (1980; tedesco 1969), Der Busant (1985), Cherubin Hammer und Cherubin Hammer (1999) hanno riscosso meno successo di saggi critici ed editoriali quali La Svizzera dello Svizzero (1970, tedesco 1969) e Geschichten zur falschen Zeit (1979). Peter Bichsel è apprezzato per l'innovativa concisione e semplicità della sua lingua, che ritrae in modo originale la banalità della vita quotidiana piccolo-borghese. Ha vinto il premio del Gruppo 47 (1965), il premio del libro tedesco per la gioventù (1970), il premio letterario (Stadtschreiber) della città di Bergen-Enkheim (Francoforte sul Meno, 1981/1982), il premio Johann Peter Hebel del Land Baden-Württemberg (1986), il premio Schiller svizzero (1987), il premio Charles Veillon (2000) e il gran premio Schiller (2012). È stato inoltre insignito del dottorato honoris causa dell'Università di Basilea (2004).
Peter Bichsel nel 1965, quando era maestro a Zuchwil e ottenne il premio del Gruppo 47 a Berlino (Biblioteca nazionale svizzera, Berna, Collezione Photopress).
Riferimenti bibliografici
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 24.3.1935 1935-03-24 |