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Premonstratensi

Principale ordine di Canonici regolari osservanti la regola di S. Agostino, i premonstratensi si iscrivono nel solco del movimento riformatore sviluppatosi alla fine dell'XI sec. e ispirato alla vita comunitaria e alla povertà. Per impulso della carismatica figura di S. Norberto, che secondo la tradizione aveva fondato l'ordine a Prémontré (Piccardia) nel 1121, i premonstratensi si diffusero soprattutto nell'Europa nordoccidentale e nel Sacro Romano Impero. La prima abbazia in Svizzera fu quella del Lac de Joux, fondata verso il 1126 come filiale di S. Martino di Laon, la seconda abbazia dell'ordine. Nel corso del XII sec. nella Svizzera occidentale sorsero poi Humilimont, Bellelay, Fontaine-André e Grandgourt, mentre Gottstatt risale al XIII sec. Insieme alle filiali di Corneux e di Belchamps, nella Franca Contea, queste abbazie costituivano la provincia (circarie) di Borgogna. Fondati a partire dalla metà del XII sec., i priorati e le abbazie della Svizzera ted. (S. Lucio a Coira, Churwalden, S. Giacomo a Klosters, Rüti ZH) appartenevano alla provincia di Svevia e dipendevano dalle abbazie di Roggenburg (Baviera) e di Weissenau (Svevia). Nell'ordine vennero integrate anche diverse comunità femminili, inizialmente probabilmente all'interno di doppi conventi; ben presto si trasformarono però in priorati femminili a sé stanti ma di esistenza effimera: Rueyres (com. Chardonne), Posat, S. Ilario a Coira, Churwalden e Bollingen. Nel tardo ME, i premonstratensi detenevano numerose parrocchie, dove spesso officiavano personalmente le funzioni religiose, conformemente alla tradizione pastorale dei canonici. Con la Riforma, la maggior parte delle abbazie fu soppressa, ad eccezione di Bellelay, S. Lucio a Coira e Churwalden, che perdurarono, a volte non senza difficoltà, fino alla fine dell'ancien régime. Il convento femminile di Berg Sion, che oggi costituisce l'unica istituzione di ispirazione premonstratense in Svizzera, fu fondato alla fine del XVIII sec.

Riferimenti bibliografici

  • N. Backmund, Monasticon Praemonstratense, 3 voll., 1949-1956 (19832)
  • HS, IV/3
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Suggerimento di citazione

Bernard Andenmatten: "Premonstratensi", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 11.04.2012(traduzione dal francese). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/011722/2012-04-11/, consultato il 28.03.2024.