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Bubikoncommenda

La commenda di B., una delle prime sedi dell'ordine gerosolimitano in Svizzera, fu fondata probabilmente in due tempi. Diethelm V von Toggenburg donò all'ordine, verosimilmente tra il 1194 e il 1198, la prima cappella già esistente, il terreno edificabile e altri possedimenti da B. I signori von Neu-Rapperswil, successori dei von Alt-Rapperswil, ampliarono la donazione originaria, divenendo così cofondatori: come tali appaiono rappresentati in un dipinto murale risalente al 1220 ca. nella cappella.

La commenda a metà del XVIII secolo. Acquaforte di David Herrliberger pubblicata nel 1754 nella Neue und vollständige Topographie der Eydgnoßschaft (Zentralbibliothek Zürich, Graphische Sammlung und Fotoarchiv).
La commenda a metà del XVIII secolo. Acquaforte di David Herrliberger pubblicata nel 1754 nella Neue und vollständige Topographie der Eydgnoßschaft (Zentralbibliothek Zürich, Graphische Sammlung und Fotoarchiv).

Il nucleo della sede gerosolimitana era costituito da una sorta di torre in cui risiedevano i frati, costruita sopra la prima cappella. A sud est sorse, al più tardi nel 1207, l'attuale cappella, il cui coro venne rinnovato nel 1450 e demolito nel 1819, e in cui venne deposto Diethelm V. Intorno al 1260 fu costruito l'edificio della commenda, fra il 1377 e il 1378 la cappella venne ampliata con un vestibolo e in seguito (1430-40) sorsero un magazzino per le provviste, una nuova dimora per i frati (sopraelevata nel 1570), mura munite di portineria e di due torri, e infine (1479-80) un alpeggio (azienda agricola). Fu B. ad avviare la fondazione delle commende di Tobel, Leuggern, Wädenswil e Küsnacht (ZH). Dopo il 1428 B., con i suoi 24 possedimenti feudali (in totale ca. 700 ettari), servì da mensa per il gran priore ted. e fu gestita da amministratori; i loro diritti vennero precisati nello statuto del 1483. Erano sotto la sovranità di B. la bassa giustizia di B., Wangen (ZH) e, dopo il 1451, quella di Hinwil, Ringwil/Grüt e Wetzikon, così come la collazione delle chiese di B., Wangen, Hinwil e Wald (ZH). Durante la Vecchia guerra di Zurigo gli ab. di Svitto saccheggiarono B. (1443). Ultimo priore del convento di B. fu il cronista Johannes Stumpf, che nel 1528 aderì alla Riforma. Zurigo acquisì la commenda, ma nel 1532 la restituì all'ordine (dal 1530 residente a Malta e ormai chiamato ordine di Malta), a condizione che quest'ultimo nominasse amministratore uno Zurighese rif. In seguito la carica fu ricoperta da membri delle fam. Meiss, Füssli, Ott e Escher vom Luchs. L'ultimo amministratore di B. (1769-89) fu lo storico Felix Lindinner. L'ordine, che già dal 1618 aveva ceduto a Zurigo fra l'altro la collazione, la bassa giustizia e le decime di Wangen, vendette il resto della signoria a Georg Escher, di Berg am Irchel, nel 1789. Costui conservò soltanto gli edifici della commenda con i 245 iugeri annessi e vendette il resto - spec. la bassa giustizia di B. e le collazioni di B., Hinwil e Wald - alla città di Zurigo, che affidò l'amministrazione della giustizia al balivo di Grüningen. La proprietà della commenda, detta casa dei cavalieri, rimase in mano a privati fino al 1936, quando passò alla nuova Soc. della casa dei cavalieri di B., che nel 1941 inaugurò negli edifici restaurati un museo gerosolimitano (ristrutturato nel 1999).

Riferimenti bibliografici

  • AA. VV., Bubikon-Wolfhausen, 1, 1981
  • E. Eugster, Adlige Territorialpolitik in der Ostschweiz, 1991
  • R. Fröhlich, Die Eigenleute des Johanniterhauses Bubikon, 1993
Completato dalla redazione

Suggerimento di citazione

Peter Ziegler: "Bubikon (commenda)", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 27.01.2003(traduzione dal tedesco). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/011879/2003-01-27/, consultato il 19.03.2024.