de fr it

HermannHesse

Lo scrittore nella sua biblioteca a Montagnola; fotografia realizzata verso il 1950 © KEYSTONE/Photopress.
Lo scrittore nella sua biblioteca a Montagnola; fotografia realizzata verso il 1950 © KEYSTONE/Photopress.

2.7.1877 Calw (Württemberg), 9.8.1962 Montagnola (oggi com. Collina d'Oro), rif. Di origine baltico-ted., cambiò più volte cittadinanza, dal 1924 di Berna. Figlio di Johannes, missionario, e di Marie, vedova Isenberg, figlia di Hermann Gundert, indianista e missionario. 1) (1904) Maria Bernoulli; 2) (1924) Ruth Wenger, figlia di Lisa Wenger; 3) (1931) Ninon Ausländer, divorziata Dolbin, storica dell'arte di Cernovcy (oggi Ucraina). Trascorse l'infanzia e il periodo della formazione tra Basilea, Calw e Tubinga. Dopo aver svolto un apprendistato di libraio (1895-98) e aver lavorato come recensore per la Allgemeine Schweizer Zeitung (dal 1900), fu attivo come scrittore indipendente. Risiedette a Gaienhofen sul lago di Costanza (1904-12), a Berna (1912-19) e poi a Montagnola fino alla morte. Le opere d'esordio, tra le quali Peter Camenzind (1904) e Unterm Rad (1906), hanno per tema i problemi dell'adolescenza. L'esperienza del primo conflitto mondiale - vissuta a Berna come collaboratore dell'org. ted. per l'assistenza ai prigionieri di guerra e della ass. sviz. Pro Captivis - così come vari problemi fam. lo portarono a una profonda crisi esistenziale, che trovò un riscontro letterario nel romanzo Demian (pubblicato nel 1919 con lo pseudonimo di Emil Sinclair). Incoraggiato dal suo psichiatra Josef Bernhard Lang, si dedicò anche alla pittura (dal 1916). Le contraddizioni dell'esistenza umana e il tentativo di superare il conflitto fra istintività e spiritualità ebbero un ruolo decisivo nelle sue successive opere letterarie, da Siddharta (1922) al Lupo della steppa (1927), che negli anni 1960-70 divenne un libro di culto per la generazione degli hippies americani, fino al Giuoco delle perle di vetro (1943). Premio Nobel per la letteratura (1946), fu insignito del premio per la pace dell'editoria ted. (1955) e del dottorato h.c. dell'Univ. di Berna (1947). Nel 1997 è stato fondato il Museo Hermann Hesse a Montagnola.

Riferimenti bibliografici

  • Le opere, 1996
  • Sämtliche Werke, a cura di V. Michels, 2001-2003
  • Fondi presso Archivio letterario ted. (Marbach), ASL, ETH-BIB, KBSG, ZBSO
  • H.-Hesse-Literatur, 1965- (disponibile su internet dal 1994)
  • J. Milek, H. Hesse: Biography and Bibliography, 2 voll., 1977
  • U. Apel, H. Hesse, 2 voll., 1989-93
  • B. Lévy, H. Hesse, 1992
  • E. Banchelli, Invito alla lettura di H. Hesse, 19963
  • J. Milek, H. Hesse: between the Perils of Politics and the Allure of the Orient, 2003
Link
Controllo di autorità
GND
VIAF
Scheda informativa
Dati biografici ∗︎ 2.7.1877 ✝︎ 9.8.1962

Suggerimento di citazione

Thomas Feitknecht: "Hesse, Hermann", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 13.12.2007(traduzione dal tedesco). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/011946/2007-12-13/, consultato il 18.04.2024.