14.12.1891 Amburgo, 5.12.1980 Zurigo, rif., di Zurigo. Figlia di un armatore. (1912) Emil Lavater, ingegnere. Frequentò il liceo ad Amburgo. Soggiornò in Russia (1914-19) e visse poi a Winterthur (dal 1922) e ad Ascona (dal 1943). Negli anni 1930-40 iniziò a tradurre il suo forte interesse per le figure storiche in romanzi di orientamento etico-idealistico. Pubblicò, tra l'altro, libri su personalità come Johann Kaspar L. (Genie des Herzens, 1939), Caterina II di Russia (Katharina und die russische Seele, 1941), Elisabeth von Thüringen (Triumph der Demut, 1947) e Annette von Droste-Hülshoff (Einsamkeit, 1950). Le sue opere, ristampate più volte, furono apprezzate soprattutto da un pubblico femminile. La problematica dell'intreccio tra storia e attualità è particolarmente evidente nell'opera Schweizerkönig (1935), il cui protagonista, Johann Rudolf Wettstein, è chiaramente ispirato alla figura controversa di Ulrich Wille, colonnello comandante di corpo. Fu insignita di numerosi riconoscimenti, tra cui il premio della Fondazione Schiller sviz. (1944) e il premio letterario del lago di Costanza (1953).
Riferimenti bibliografici
Scheda informativa
Variante/i | Mary Lavater (nome da coniugata)
Mary Sloman (nome alla nascita)
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Dati biografici | ∗︎ 14.12.1891 ✝︎ 5.12.1980 1891-12-141980-12-05 |
Classificazione
Arte e letteratura / Letteratura |