Antica abbazia premonstratense, situata nel com. di L'Abbaye (VD). Denominata inizialmente anche Domus Dei o abbazia di Cuarnens, l'abbazia del L. fu fondata tra il 1126 e il 1134 su iniziativa del vescovo Barthélemy de Laon, amico di S. Norberto, e con l'aiuto del fratello Ebal de Grandson-La Sarraz. Filiale di Saint-Martin de Laon (Piccardia), inizialmente organizzata in un doppio monastero, accoglieva contemporaneamente canonici e monache di clausura. Presto allontanata, nel 1411 la congregazione femminile si stabilì a Rueyres (com. Chardonne). Delimitazioni territoriali e giur. misero in conflitto i canonici del L. con i monaci benedettini di Le Lieu (1155), convento legato al monastero di Saint-Claude, con cui il contenzioso ebbe inizio nel 1157. La lunga diatriba fra le due abbazie terminò nel 1204, quando i benedettini concessero i possedimenti di Le Lieu in cambio di un censo annuale. Durante il XII e il XIII sec. l'abbazia ampliò i propri possedimenti grazie alle molteplici donazioni di privati, spec. dei de Grandson-La Sarraz. Questi ultimi si affermarono progressivamente quali protettori e avogadri dell'abbazia, giungendo perfino a falsificare documenti per consolidare la loro autorità (XIV sec.). Nel 1324 il monastero attraversò una crisi economica e spirituale. Con il consenso dei superiori dell'ordine, l'abate Aymon de Montferrand-La Sarraz procedette alla riforma dell'abbazia. Numerosi incidenti turbarono la vita del monastero: nel 1488 ad esempio, alcuni ab. di Le Lieu aggredirono l'abate Jean de Tornafol per ottenere il loro affrancamento. L'abbazia venne soppressa nel 1536 con l'introduzione della Riforma e i suoi beni furono secolarizzati; sue filiali furono Bellelay, Humilimont, Fontaine-André e Gottstatt (fino al 1521).
Riferimenti bibliografici
- HS, IV/3, 451-493
Classificazione
Entità ecclesiastiche / Abbazia, convento, monastero, priorato |