548 . Vescovo di Coira, noto grazie all'epitaffio che suo nipote Paulinus fece incidere in suo onore. Oltre alle sue virtù, l'iscrizione metrica richiama l'operato di V. a favore dei bisognosi e dei prigionieri, ciò che viene interpretato come segno delle agitazioni che scossero la Rezia nel VI sec., prima che passasse sotto il dominio franco. Il tipo di datazione dell'epitaffio sembra ricalcare modelli provenienti dall'Italia. Se il Paulinus cit. come vescovo di Coira fosse identico al nipote di V., si tratterebbe di un significativo esempio di trasmissione del potere vescovile all'interno della stessa fam.
Riferimenti bibliografici
Scheda informativa
Dati biografici | ✝︎ 548 |