25.12.1817 Soletta, 9.9.1883 Soletta, catt., di Soletta. Figlio di Xaver, notaio e cancelliere di Stato. (1864) Sophie Kiburz, figlia di Johann, giudice di pace. Studiò diritto a Ginevra, Jena, Berlino e Heidelberg. Ottenuto il brevetto di avvocato (1841), fu supplente del cancelliere distr. di Soletta (1842) e giudice supplente del tribunale cant., nonché uditore dello Stato maggiore fed. (1848). Dal 1852 al 1856 fu in carica quale procuratore generale della Conf. Presiedette il tribunale distr. di Bucheggberg-Kriegstetten e il tribunale penale cant. (1856-61); nel 1867 fu pres. della Corte fed. di cassazione. Dedicatosi nuovamente all'avvocatura, fu deputato al Gran Consiglio solettese (1851-52 e 1873-76). Radicale, si oppose al Sonderbund, ma durante il Kulturkampf difese i diritti della Chiesa catt. e il vescovo Eugène Lachat. Colonnello.
Riferimenti bibliografici
- Der siegreiche Kampf der Eidgenossen gegen Jesuitismus und Sonderbund, 1848 [anon.]
- Das St.-Ursus-Pfarrstift der Stadt Solothurn seit seiner Gründung bis zur staatlichen Aufhebung im Jahre 1874, 1878
- Abschiedssonette, 1878
- G. Appenzeller, «100 Jahre Historischer Verein des Kantons Solothurn 1853-1953», in JbSolG, 26, 1953, 126-128
- Feller/Bonjour, Geschichtsschreibung, 2, 663-665
- SolGesch., 4/I
Scheda informativa
Appartenenza familiare | |
Dati biografici | ∗︎ 25.12.1817 ✝︎ 9.9.1883 1817-12-251883-09-09 |