1.5.1869 Soletta, 7.3.1948 Soletta, catt., di Soletta. Figlio di Josef e di Maria Biedermann. 1) (1896) Victoire Marie Marguerite Jent; 2) (1933) Maria Martha Nussbaum. Dopo gli studi al Politecnico fed. di Zurigo (diploma di ingegnere elettronico) e un periodo di pratica a Saint-Etienne (Rhône-Alpes), divenne imprenditore indipendente a Soletta. Colonnello di Stato maggiore dell'esercito, durante la prima guerra mondiale prestò servizio attivo fino al 1916. Sindaco radicale di Soletta dal 1916 al 1933, promosse diverse opere edilizie e viarie, tra cui edifici industriali, la scuola della porta di Basilea e i ponti Rötibrücke e Wengibrücke. Membro del Gran Consiglio solettese (1917-29), fece parte di numerose commissioni. Era considerato una personalità conciliante, ma anche coraggiosa e pronta all'azione. Comandante di piazza durante i giorni dello sciopero generale del 1918, intervenne contro il corteo dei manifestanti a Soletta.
Riferimenti bibliografici
- Solothurner Zeitung, 8.3.1948
- L'Etat-major, 8, 171
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 1.5.1869 ✝︎ 7.3.1948 1869-05-011948-03-07 |