
8.7.1754 Arth, 15.5.1816 Svitto, catt., di Arth. Figlio di Johann Karl Jakob, dottore in medicina. 1) (1781) Maria Katharina, figlia di Franz Dominik von Weber; 2) (1808) Katharina Ab Yberg. Cognato di Franz Xaver von Weber. Dopo il collegio dei gesuiti a Lucerna, studiò medicina all'Univ. di Strasburgo (1779-81), seguendo corsi anche all'Univ. di Basilea e conseguendo il titolo di dottore. Fu inviato del cant. Svitto (1779, 1785, 1786) alle Diete per la revisione dei conti annuali nel Ticino e nel Gaster, Consigliere svittese (1786), membro del Consiglio di guerra (1798), giudice cant. del cant. Waldstätten (1798-99) e inviato alla Dieta fed. (1801-08). Fu segr. del primo Landamano della Svizzera (Alois Reding) a Berna (1802). Raggiunse l'apice della sua carriera politica partecipando ai negoziati della Consulta a Parigi. Dal 1803 al 1808 fu tesoriere del cant. Svitto e pres. della Costituente svittese, poi Vicelandamano (1809-11).
Z. è noto soprattutto per le sue opere letterarie e in particolare per la descrizione della frana di Goldau del 1806, il cosiddetto Schuttbuch (1807, ristampa 2006). Autore anche di poesie e discorsi, ebbe rapporti di amicizia con numerose eminenti personalità conf., con cui intrattenne intensi scambi epistolari. Ai visitatori mostrava volentieri le sue terre di origine, spesso conducendoli anche sul Rigi. Benché aperto ai postulati dell'Illuminismo (educazione popolare, assistenza medica) non aderì a nessuna soc. Di fam. agiata, accrebbe notevolmente il suo patrimonio grazie a due matrimoni. Complessivamente possedette oltre 130 partecipazioni in poderi agricoli situati nell'antico Paese di Svitto.