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Corona

Scudo

Denominazione riferita a diverse monete d'oro e d'argento europee (Tallero, Ducatone). Per la circolazione monetaria sviz. (Monete) fu importante unicamente il corrispondente franc. della corona, lo scudo d'oro (écu d'or), una delle monete auree entrate in circolazione in Svizzera accanto al Fiorino renano, predominante fino al 1530 ca.

Diritto e rovescio di uno scudo coronato o scudo del sole di Luigi XII, re di Francia, 25.4.1498 (Musée monétaire cantonal, Losanna, Inv. 8687).
Diritto e rovescio di uno scudo coronato o scudo del sole di Luigi XII, re di Francia, 25.4.1498 (Musée monétaire cantonal, Losanna, Inv. 8687).

Nelle fonti svizzeroted. le prime corone franc. sono menz. come Schiltfranken, perché il loro diritto portava impresso lo scudo (Schild) di Francia. In varianti successive della moneta comparve la raffigurazione di uno scudo coronato (écu d'or à la couronne). A partire dal 1475 la moneta aurea acquisì quella che sarebbe stata la sua forma definitiva fino alla metà del XVII sec., con lo scudo coronato sormontato da un piccolo sole (écu d'or au soleil). Questo scudo del sole, del peso di 3,3-3,5 grammi, subentrò alla fine del XV sec. al fiorino renano, che fino ad allora era stato la moneta d'oro straniera più importante. Menz. a Zurigo per la prima volta già nel 1484/85, per la stabilità del peso e del titolo la corona era la moneta preferita per i pagamenti su scala sovrarregionale. Al tempo stesso costituiva un affidabile criterio di giudizio delle singole valute, molto diverse fra loro. L'uso della corona da parte della Francia per il pagamento di pensioni e il suo impiego come valuta guida in caso di prestiti portarono a una sua maggiore diffusione. Attorno al 1540 oltre il 60% del tesoro pubblico di Basilea era costituito da corone e soltanto il 13% da fiorini renani. L'importanza del ruolo svolto dalla corona in seno alla circolazione monetaria fed. del XVI sec. è attestata non tanto dai reperti numismatici quanto dalle fonti. Il principale reperto con un numero significativo di corone (175 su 511 monete) è il tesoro rinvenuto nel 1944 a Ueberstorf. Dagli inizi del XVII sec. fino alla fine dell'ancien régime la corona fu, ad esempio nello Stato bernese, una delle più importanti unità del sistema di calcolo (1 corona: 25 Batzen).

Riferimenti bibliografici

  • F. von Schrötter (a cura di), Wörterbuch der Münzkunde, 1930, 115, 170, 328 (19702)
  • O. Perler, «La trouvaille d'Ueberstorf», in Schweizerische numismatische Rundschau, 32, 1946, 22-44
  • M. Körner, Solidarités financières suisses au XVIe siècle, 1980, 43-47
  • J. Balaubre, Dictionnaire de numismatique médiévale occidentale, 1996, 45-47
  • M. Amandry (a cura di), Dictionnaire de numismatique, 2001, 180-182
Link
Scheda informativa
Contesto Ecu d'or

Suggerimento di citazione

Benedikt Zäch: "Corona", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 01.02.2012(traduzione dal tedesco). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/013674/2012-02-01/, consultato il 19.03.2024.