I marchi domestici sono segni distintivi che rinviano a una fam. o a un individuo. Spesso contrassegnano utensili di lavoro in legno o lotti di legname nei boschi. La ricerca ha studiato con particolare interesse le Tacche di contrassegno (o taglie, dette Kehrtesseln o Tesseln nella parte germanofona del Vallese), bastoni o pezzi di legno su cui venivano incisi dei nomi o dei marchi. Servivano a stabilire l'ordine secondo cui delle persone erano incaricate di svolgere un lavoro (custodia del bestiame, guardia notturna) o autorizzate a sfruttare diritti d'uso (irrigazione dei prati). Terminato l'incarico, il pezzo di legno passava al successivo responsabile o avente diritto. La marchiatura di corna di animali, oggetti in cuoio, edifici e parti di edifici era meno frequente. Il segno distintivo veniva apposto con un ferro arroventato, ma spesso anche inciso con un'ascia o un coltello. Un tempo utilizzati in numerose regioni della Svizzera, dal XIX sec. i marchi domestici erano diffusi prevalentemente nell'arco alpino. Oggi sono praticamente caduti in disuso.
Riferimenti bibliografici
- F. G. Stebler, «Die Hausmarken und Tesseln der Schweiz», in SAVk, 11, 1907, 164-180
- M. Gmür, Schweizerische Bauernmarken und Holzurkunden, 1917 (19912)
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