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Tassa di bollo

Le tasse di bollo sono tributi che la Conf. percepisce su numerosi atti giur. La riscossione di simili tasse mediante timbri e bolli, affermatasi dapprima nei Paesi Bassi, nel XVII sec. si diffuse in molti Paesi europei. In Svizzera questo genere di tributi fu introdotto durante la Repubblica elvetica sulla scia della legislazione rivoluzionaria franc. Nel 1803 la Dieta fed. attribuì ai cant. la facoltà di prelevare tasse di bollo; nel 1917 l'art. 41bis della Costituzione fed. trasferì tale competenza alla Conf. I cant. mantennero il diritto di incassare imposte sulle transazioni immobiliari. In conformità alla legge fed. sulle tasse di bollo del 1973, la Conf. riscuote, oltre alle tasse di emissione su azioni e obbligazioni e a quelle di negoziazione sulla compravendita di titoli, anche una tassa sui premi di determinate assicurazioni.

Riferimenti bibliografici

  • C. Stockar, «Geschichte der eidgenössischen Stempelabgaben», in Archiv für schweizerisches Abgaberecht, 56, 1987/1988, 513-545
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Suggerimento di citazione

Conrad Stockar: "Tassa di bollo", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 14.02.2012(traduzione dal tedesco). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/013772/2012-02-14/, consultato il 08.02.2025.