22.2.1852 Marburgo, 11.2.1937 Herrsching am Ammersee (Baviera), prot., cittadino ted. Figlio di Ludwig, professore di anatomia a Marburgo, e di Julie Müldner. Marie Wislicenus. Studiò medicina a Würzburg, Zurigo, Marburgo e Friburgo, conseguendo il dottorato nel 1876. Fu medico e oculista a Richmond (Sudafrica) dal 1879 al 1886. Superò l'esame di Stato a Zurigo nel 1886, ottenendo l'abilitazione in oftalmologia l'anno successivo. Libero docente all'Univ. di Zurigo, gestì fino al 1914 uno studio medico e una clinica privata. Allo scoppio della prima guerra mondiale ritornò in Germania e diresse ospedali da campo in Francia, Russia e Turchia. Oltre a lavori sull'anatomia e la chirurgia dell'occhio, come pure sull'ottica fisiologica e pratica, nel 1894 pubblicò il Lehrbuch der Augenheilkunde, un prontuario di oftalmologia tradotto anche in inglese. Acquisì fama duratura grazie alla proposta, avanzata per la prima volta nel 1888, di utilizzare lenti a contatto per correggere certi errori di rifrazione dell'occhio.
Ritratto di Adolf Eugen Fick. Fotografia di Franz Schmelhaus, 1914 ca. (Universitätsarchiv Zürich; Wikimedia Commons).
Riferimenti bibliografici
- NZZ, 1937, n. 480
- Vierteljahresschrift der Naturforschenden Gesellschaft in Zürich, 82, 1937, 474-478 (con elenco delle op.)
- R. Heitz, «Die ersten Kontaktlinsen von A. E. Fick (1888)», in Zeitschrift für praktische Augenheilkunde, 6, 1985, 62-64
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 22.2.1852 ✝︎ 11.2.1937 1852-02-221937-02-11 |