12.8.1919 Genthod, 8.10.2003 Meyrin, rif., di Ginevra. Figlio di Charles-Frédéric, artista, e di Dora Amphoux. Abiatico di Edouard (->). (1943) Béatrice Vernet, figlia di Ernest, industriale, di Ginevra. Studiò lettere a Ginevra, conseguendo la licenza nel 1942. Impiegato presso la divisione degli interessi esteri del Dip. politico fed. (1943) e in seguito presso la divisione giur. del CICR (1943-46), compì poi una carriera bancaria, lavorando presso la Hentsch & Cie, la Banca ginevrina di commercio e di credito e la Soc. bancaria e divenendo direttore della Banca popolare sviz. (1965-67). Membro (1967-83) e pres. del CICR (1969-73) nel difficile periodo delle guerre del Biafra (1967-70), della Giordania (Settembre nero, 1970), del Vietnam (1961-75) e del Bangladesh (1971), promosse l'ampliamento delle relazioni del CICR attraverso le sue visite in URSS (1970), Cina (1971), Africa e America del nord e del sud. Fu pres. del Cercle de la presse et des amitiés étrangères (1964-69), membro del consiglio di amministrazione del Journal de Genève (1981-88, pres. dal 1984) e membro fondatore del Museo intern. della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa (1981).
Riferimenti bibliografici
- D. Fiscalini, Des élites au service d'une cause humanitaire, mem. lic. Ginevra, 1985
- J. de Senarclens, Drapiers, magistrats, savants: la famille Naville, 500 ans d'histoire genevoise, 2006, 251-253
Scheda informativa
Appartenenza familiare | |
Dati biografici | ∗︎ 12.8.1919 ✝︎ 8.10.2003 1919-08-122003-10-08 |