Menz. tra il 1540 e il 1550, catt., di Bellinzona. Dopo il 1540 fu daziere di Bellinzona. Negli anni 1547-50 fu ripetutamente accusato di essere al servizio degli Spagnoli - aveva combattuto nell'esercito di Fernando Gonzaga, generale di Carlo V - e di complottare contro il dominio dei tre cant. sovrani; fu sicuramente implicato negli intrighi politici del fratello Benedetto (->). Fu inoltre all'origine di una lunga faida con la fam. Codeborgo (1544-47), in relazione alla quale fu oggetto di attentati; nel 1547 si rese latitante per qualche tempo e gli furono confiscati i beni.
Riferimenti bibliografici
- G. Pometta, Briciole di storia bellinzonese, 1977
- B. Biucchi, «Bellinzona nei primi decenni dell'occupazione Svizzera», in Pagine bellinzonesi, 1978, 129 sg., 147-150
Link
Scheda informativa
Appartenenza familiare | |
Dati biografici | Prima menzione 1540 Ultima menzione 1550 |
Classificazione
Politica / Società (1250-1800) |