Menzionato dal 1280, prima del 9.1.1311, di Locarno. Figlio di Simone (->). Nel 1291 ereditò dal padre la podesteria di Biasca, ma già all'inizio del 1292 fu costretto a riconoscere, davanti ai funzionari dei canonici e all'assemblea dei vicini di Biasca, il carattere non ereditario della sua carica e ad attestare il diritto dei vicini alla libera elezione dei podestà (cosiddetta Carta di Biasca). Nello stesso anno partecipò alla temporanea occupazione di Bellinzona, nel quadro delle lotte tra guelfi e ghibellini che accompagnarono la conquista ghibellina di Como.
Riferimenti bibliografici
- K. Meyer, Die Capitanei von Locarno im Mittelalter, 1916, 357 sg.
- Meyer, Blenio it., 203-205
- G. Chiesi (a cura di), Il Medioevo nelle carte, 1991, 86-90
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Scheda informativa
Dati biografici | Prima menzione 1280 ✝︎ prima del 9.1.1311 |
Classificazione
Politica / Società (1250-1800) |