dopo il 1228 . Figlio di Alcherio (->). Fratello di Rainero (->). Bonavera. Nominato da Enrico VI avogadro di Blenio probabilmente nel 1190/91, fu vinto dal suo rivale Vilfredo Orelli, designato avogadro della valle dal capitolo del duomo di Milano. Si riconciliò tuttavia con gli Orelli e diede in sposa una figlia a Enrico Orelli, avogadro di Blenio. Nel 1207 vendette a Olivone gli alpeggi di Pradasca e Carassino. Nel 1224 fu il principale testimone dei baroni de Sacco-Mesocco nel processo contro il capitolo del duomo di Milano per la signoria sulle valli di Blenio e Leventina. Nel 1228 perse nella seduta giudiziaria a Sala (presso Semione) i diritti di alpe a favore di Olivone.
Riferimenti bibliografici
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Scheda informativa
Dati biografici | ✝︎ dopo il 1228 |
Classificazione
Politica / Società (1250-1800) |