1796, 28.4.1870, rif., di Gsteig. Figlio di David Emanuel August. Fratello di Christian Emanuel (->). Frequentò l'Acc. a Berna, dove ottenne le patenti di notaio (1821), procuratore (1828) e avvocato (1832). Partecipò alla rivoluzione liberale del 1831. Deputato radicale al Gran Consiglio bernese (1831-35, 1838-46), fu membro della Costituente (1846) e del Consiglio di Stato (1839-48, capo del Dip. di giustizia e polizia, temporaneamente di quello degli affari ecclesiastici). In seno al governo radicale del 1846 si scontrò ripetutamente con il clero e fu corresponsabile della condotta finanziaria talora autocratica del governo, che provocò la collera popolare. Le sue posizioni indipendenti suscitarono opposizioni e resistenze. Dopo il ritiro dalla politica, acquistò e amministrò la tenuta di Dennigkofen presso Ostermundigen, rimanendo tuttavia a disposizione del Consiglio di Stato per lavori in ambito giur. e quale membro della direzione dell'Inselspital. Fece parte del comitato della Soc. economica di Berna. Maggiore nella Landwehr.
Riferimenti bibliografici
- Sammlung Bernischer Biographien, 5, 1906, 481-490
- Junker, Bern, 2, spec. 125
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 1796 ✝︎ 28.4.1870 1870-04-28 |
Classificazione
Politica (1790-1848) / Cantoni |