8.5.1769 Ginevra, 14.4.1856 Ginevra, rif., di Ginevra. Figlio di Abraham, orologiaio. Anne-Antoinette Genequand, figlia di Abraham. Dopo una formazione artistica (pittore), divenne banchiere. Nel 1789 C. fece ritorno a Ginevra e prese parte alla rivoluzione del 1792. Fu uno dei fondatori del Cercle des amis de Jean-Jacques. Fece parte della Corte di giustizia civile, della commissione rivoluzionaria, della Corte di giustizia criminale, del Consiglio legislativo (1796-98) e del Consiglio rappresentativo (1830-40). Nel 1826 fu uno dei membri fondatori del Journal de Genève, dove pubblicò numerosi articoli politici e culturali. Fondò con alcuni amici il Caveau ginevrino, che riunì, tra il 1815 e il 1830, diversi cantautori. Fu autore di molte canzoni, tra cui la celebre C'est la faute à Voltaire. Pierre Jean de Béranger lo considerava un fratello maggiore.
Riferimenti bibliografici
Scheda informativa
Appartenenza familiare | |
Dati biografici | ∗︎ 8.5.1769 ✝︎ 14.4.1856 1769-05-081856-04-14 |
Classificazione
Arte e letteratura / Letteratura |