7.5.1729 Paramaribo (Guyana olandese), 13.11.1794 Neuchâtel, di fam. ugonotta, acquisì la cittadinanza di Neuchâtel nel 1748. Figlio di Pierre (prima del 1743), consigliere alla corte di giustizia di Paramaribo, e di Lucie Drouilhet. Figliastro di Philippe de Chambrier. (1769) Henriette Dorothée, figlia di Abram de Pury. Nel 1747 si stabilì a Neuchâtel con la madre e il patrigno. Ereditò un'immensa fortuna e fu un finanziere di successo. Anticlericale, deista e massone, nel 1762 incontrò Rousseau. Dopo la pubblicazione delle Lettere scritte dalla montagna (1764) difese con vigore il filosofo, con cui tenne una corrispondenza epistolare fino al 1771. Fu uno degli editori delle sue opere complete (edizione ginevrina, poi neocastellana). Lasciò in eredità la sua collezione di manoscritti alla biblioteca di Neuchâtel, città cui donò anche una sala da concerto (1766-69, divenuta in seguito il teatro municipale) e il palazzo DuPeyrou (1765-71, piani di Erasme Ritter, di proprietà della città dal 1859).
Ritratto di Pierre-Alexandre DuPeyrou. Olio su tela di artista sconosciuto, 1775 ca. (Bibliothèque publique et universitaire de Neuchâtel).
Riferimenti bibliografici
- MAS NE, 1, 1955, spec. 355-371
- Biogr.NE, 1, 70-75
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 7.5.1729 ✝︎ 13.11.1794 1729-05-071794-11-13 |
Classificazione
Arte e letteratura / Letteratura |