18.5.1842 Ginevra, 3.8.1919 Ginevra, rif., di Ginevra. Figlio di Auguste Henri, orologiaio, e di Jeanne Sordet. (1866) Sophie Maunoir, figlia di Charles. Studiò all'Acc. di Ginevra. Professore di lat. al collegio Calvino (dal 1865), consacrò la sua vita alla poesia. Con le sue raccolte Fleurs de rêve (1889) e La Coupe d'onyx (1903) si collocò nel solco del parnassianesimo, di José-Maria de Hérédia e di Charles-Marie-René Leconte de Lisle. Molto attento allo stile e al rigore prosodico, sotto la sua tecnica impeccabile celava una sofferenza autentica e il sentimento del vuoto. Nel 1917 fu insignito del premio d'onore della Fondazione Schiller sviz.
Riferimenti bibliografici
- R.-L. Piachaud, Trois poètes, 1917
- A. Berchtold, La Suisse romande au cap du XXe siècle, 1966, 304-307
- Livre du Recteur, 6, 9
- G. P. Sozzi, Figure e libri nella Svizzera romanda del XX secolo, 1994, 33-48
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 18.5.1842 ✝︎ 3.8.1919 1842-05-181919-08-03 |
Classificazione
Arte e letteratura / Letteratura |