5.8.1920 La Chaux-de-Fonds, 7.1.2005 Dampierre-sur-Loire (Pays de la Loire), rif., discendente da una fam. di origine franc. Figlio di Emile, incisore di orologi. Laurette Fox. Conseguì la licenza e il dottorato in lettere all'Univ. di Neuchâtel. Nel 1950 si trasferì a Parigi dove lavorò come consigliere letterario presso le edizioni Denoël, poi si stabilì a Dampierre-sur-Loire. Dal 1958 pubblicò con regolarità romanzi (Une manière de durer, 1962; San Rocco et ses fêtes, 1976), racconti (Ces eaux qui ne vont nulle part, 1966; Feux et lieux, 1979; L'herbe tendre, 1992), saggi letterari e musicali (Victor Hugo romancier, 1964; Pirandello, 1967; Cesare Pavese, 1976; Mémoires d'un lecteur heureux, 1997; Proust et la musique du devenir, 1960; un ritratto di Johann Sebastian Bach: A sa seule gloire, 1981) e racconti autobiografici (Tu reçus la naissance, 1991). Fu il principale traduttore in franc. di Luigi Pirandello. Il suo stile, che coniuga tenerezza e ironia, realismo e idealismo, umorismo e minuzia descrittiva, è caratterizzato da una scrittura classica e ricca di sfumature.
Riferimenti bibliografici
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 5.8.1920 ✝︎ 7.1.2005 1920-08-052005-01-07 |
Classificazione
Arte e letteratura / Letteratura |