14.9.1930 Porrentruy, 15.10.2024 Porrentruy, cattolico, di Fontenais. Figlio di Alexandre Voisard, insegnante, e di Jeanne nata Jolidon. Thérèse Laval. Alexandre Voisard frequentò il collegio di Porrentruy senza concludere gli studi e in seguito si trasferì a Ginevra, dove visse da bohémien e seguì una formazione teatrale. Tornato nel Giura, pubblicò i suoi primi libri Ecrit sur un mur (1954) e Vert paradis (1955; letteratura francese). Fu impiegato d'ufficio in diverse aziende e titolare di una libreria a Porrentruy. Attivo nella lotta separatista giurassiana, mise la poesia al servizio delle sue convinzioni (Liberté à l'aube, 1967) e con Jean Cuttat è considerato il poeta della rivolta giurassiana (Giura, Giura bernese). Delegato alle questioni culturali del neocostituito canton Giura (1979), ebbe un ruolo importante nella promozione letteraria e artistica in Svizzera, specialmente attraverso l'attività svolta in seno a Pro Helvetia. Parallelamente pubblicò raccolte di poesie (La nuit en miettes, 1975; Le repentir du peintre, 1995; Le déjeu, 1997) e testi in prosa (L'année des treize lunes, 1984; Maîtres et valets entre deux orages, 1993). Nel 2011 fu insignito del premio Alain Bosquet.