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HermannBobst

Ritratto anonimo, 1929 (Schweizerisches Sozialarchiv, Zurigo, F Fa-0010-44).
Ritratto anonimo, 1929 (Schweizerisches Sozialarchiv, Zurigo, F Fa-0010-44).

31.1.1886 Sissach, 6.4.1961 Birrwil, rif., poi senza confessione, di Mümliswil-Ramiswil. Figlio di Hermann, seggiolaio e fabbricante di passamanerie a domicilio. Helena Wahli, di Bolligen. Seguì un apprendistato di tipografo. Nel 1903 aderì al partito socialista (PS) e al sindacato; nel 1913 divenne segr. della Federazione dei lavoratori della carta e degli operai ausiliari delle arti grafiche. Durante la prima guerra mondiale fu una delle figure di maggior rilievo dell'ala sinistra del partito a Zurigo. Nel 1919 aderì ai Vecchi comunisti e nel 1921 fu tra i fondatori del partito comunista sviz. (PC sviz., 1921). Fu redattore del Vorwärts di Basilea (1921) e del Kämpfer di Zurigo (1922), membro della centrale e del comitato centrale del PC sviz. (1922-1930), Granconsigliere (1923-32) e consigliere com. di Zurigo (1925-31). Nel 1930 venne eletto segr. della Federazione dei lavoratori del ramo dell'abbigliamento e del cuoio; a causa di questa scelta la Federazione venne esclusa dall'USS. Nel 1932 venne espulso dal PC sviz. per aver criticato lo sciopero di Brüttisellen; riammesso lo stesso anno nel PS, fu cacciato alla fine del 1934 per aver guidato la sinistra del partito a Zurigo. Dopo la seconda guerra mondiale aderì a diverse org. trotzkiste (Azione proletaria nel 1947, Lega socialista dei lavoratori nel 1953); lavorò poi quale redattore e in seguito come rappresentante e assistente.

Riferimenti bibliografici

  • B. Studer, Un parti sous influence, 1994, 624
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Scheda informativa
Dati biografici ∗︎ 31.1.1886 ✝︎ 6.4.1961

Suggerimento di citazione

Hermann Wichers: "Bobst, Hermann", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 06.11.2002(traduzione dal tedesco). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/016365/2002-11-06/, consultato il 25.04.2024.