1756 Lugano, 1837 catt., di Ponte (Valtellina) e Lugano. Appartenente a una fam. nobile valtellinese. Il conte G. fu cancelliere (1785-87) della Valtellina, all'epoca territorio soggetto dei Grigioni, e deputato (1786-96) alla ricomposizione dei contrasti con le Tre Leghe. Nel 1797 appoggiò l'unificazione della Valtellina con la Repubblica Cisalpina, nella quale, come anche nel regno d'Italia, rivestì la carica di ministro. Delegato del Dip. dell'Adda al congresso di Vienna, ebbe un ruolo determinante come capo filoaustriaco del movimento per le riforme e l'indipendenza della Valtellina.
Riferimenti bibliografici
- A. Rufer (a cura di), Der Freistaat der III Bünde und die Frage des Veltlins, 2 voll., 1916-1917
Scheda informativa
Appartenenza familiare | |
Dati biografici | ∗︎ 1756 ✝︎ 1837 |