1526, 1590 Sondrio, catt., dal 1579 rif., di Coira e Soglio (oggi com. Bregaglia). Figlio di Dietegen (->). Cugino di Bartholomäus (->) e di Friedrich (->). 1) Anna von S.-Samedan, figlia di Rudolf, colonnello; 2) (1560) Regina Roth von Schreckenstein; 3) Ludovica von Paravicini, figlia di Giovanni Antonio. Entrato al servizio della Francia a 13 anni, fu vessillifero (1542), capitano al servizio del regno di Napoli, capitano al servizio dell'Impero in Ungheria durante la guerra contro i Turchi e, nel 1555, colonnello di un reggimento di cavalleria imperiale. Balivo austriaco di Castels in Prettigovia (1556-73), fu generale maggiore imperiale (1563), podestà di Tirano (1563-65) e maggiore generale sotto Massimiliano II. Fu inoltre inviato a Milano, Vienna, Venezia, Roma e alla Dieta fed. Nel 1565 cercò di intronizzare con la forza il cugino Bartholomäus sul seggio vescovile di Coira. Nel 1573 tornò nella casa Gubert a Soglio, da lui fatta costruire. Insignito dal papa del titolo di cavaliere dello Speron d'oro (1560), ottenne pure il titolo di barone (1588).
Riferimenti bibliografici
- Grigioni, 2, 106, 108
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 1526 ✝︎ 1590 |