Legge promulgata il 25.10.1570 dalle Tre Leghe e diretta contro l'acquisto di cariche pubbliche e voti, la corruzione e la Venalità degli uffici. Alcune Leghe e la Dieta comune dei Grigioni avevano già tentato di combattere tali pratiche con decreti precedenti, che proibivano di accedere a cariche pubbliche o di godere di altri vantaggi acquistando voti o elargendo regali, promesse o inviti a pranzo. In base al Kesselbrief ogni deputato alla Dieta comune dei Grigioni doveva giurare di essere stato eletto senza ricorrere alla corruzione o ad altre manovre illegali e di non voler a sua volta corrompere nessuno. Anche i titolari di uffici pubblici e le persone attive in politica dovevano giurare di non accettare o offrire regali per cariche o ambasciate né di servirsi di altri maneggi. I contravventori rischiavano pene che toccavano la fortuna e l'onore. Il nome Kesselbrief deriva dai grandi recipienti in cui i cosiddetti Praktizierende, coloro che ricorrevano alla venalità degli uffici, preparavano i pasti. Nella pratica il Kesselbrief non ebbe alcuna efficacia.
Riferimenti bibliografici
- C. Jecklin, «Urkunden zur Verfassungsgeschichte Graubündens», in JHGG, 13, 1884, 113-115