de fr it

Johann Viktor LorenzArregger von Wildensteg

24.8.1699 Soletta, 23.3.1770 Soletta, cattolico, di Soletta. Figlio di Franz Josef, membro del Nuovo Consiglio, e di Maria Magdalena Buch; fratello di Franz Anton (->). (1745) Jacobea von Roll, figlia di Urs Viktor, scoltetto. Membro della corporazione dei fabbri, nel 1725 entrò a far parte del Gran Consiglio di Soletta. Dal 1728 fu capitano in Spagna. Nel 1732, mentre era impegnato nella difesa di Ceuta e Orano, fu catturato da pirati, che lo condussero come schiavo ad Algeri; riscattatosi nel 1738, lasciò un manoscritto nel quale descrive gli anni di prigionia (ora conservato alla Biblioteca centrale di Soletta). Colonnello dal 1736, membro del Nuovo Consiglio (1743), nel 1749 Maria Teresa d'Austria lo nominò barone dell'Impero, con l'appellativo di Arregger von Wildensteg; in seguito divenne probabilmente amministratore del demanio nella Boemia settentrionale. Nel 1752 fece una donazione alla cappellania di Gempen (SO); nel 1761 fu tra i fondatori della Società economica solettese. Membro del Vecchio Consiglio (1764) e Consigliere segreto, fu tesoriere e alfiere di Soletta (1765), balivo del Bucheggberg (1766) e più volte inviato alla Dieta; nel 1764 firmò per conto dei cantoni cattolici la capitolazione con Luigi XV.

Riferimenti bibliografici

  • Fondo presso StASO
  • Dossier presso ZBSO
  • J. J. Amiet, L. Arregger, Sklave in Algier, 1874
  • C. Glutz-Blotzheim, Das Adelsdiplom des L. Arregger 1749, 1937
  • SolGesch., 3
Link
Controllo di autorità
GND
VIAF

Suggerimento di citazione

Max Banholzer: "Arregger von Wildensteg, Johann Viktor Lorenz", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 18.10.2001(traduzione dal tedesco). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/017567/2001-10-18/, consultato il 29.03.2024.