23.3.1684 Porrentruy, 24.2.1765 Belfort, catt., di Porrentruy. Figlio di Pierre-François, borgomastro, e di Marie-Marguerite Lièpvre. Cognato di Jean Georges Bruat. (1708) Marie-Marguerite Münch, figlia di Bernardin, amministratore del vescovado. Frequentò il collegio di Porrentruy e conseguì il dottorato in diritto. Fu avvocato e banchiere, Consigliere, luogotenente (1713), borgomastro di Porrentruy (1717) e in seguito esattore generale dell'accisa e delle imposte (1731). Ebbe inoltre un ruolo di primo piano durante la rivolta dei Pétignats, che scosse il principato vescovile di Basilea tra il 1726 e il 1740. Consigliere dei contadini dell'Ajoie (che lo soprannominarono "padre della Patria") e difensore dei diritti della sua città contro il potere del principe vescovo, fu rimosso dal suo incarico nel 1736 e condannato a morte nel 1740, pena che gli fu poi commutata in ergastolo. Nel 1751 si ritirò a Rouffach (Alsazia) da suo cognato, il curato Théodoric Joseph Münch.
Riferimenti bibliografici
- Hist.JU, 169-175
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 23.3.1684 ✝︎ 24.2.1765 1684-03-231765-02-24 |