ca. 1574 Monible, 17.2.1637 Bellelay, rif., in seguito catt., di Monible. Figlio di Rodolphe e di Anne Blanchard. Dopo gli studi a Bellelay, Porrentruy e Dillingen (Baviera), professò i voti nell'abbazia di Bellelay (1597) e venne ordinato sacerdote nel 1601. Parroco di Boécourt e priore di Grandgourt (1611), fu maestro dei novizi e vicepriore a Bellelay (1612). In seguito soggiornò per un breve periodo a Pont-à-Mousson (Lorena). Abate di Bellelay dal 1612, durante il suo mandato portò a termine numerose iniziative, come il restauro della chiesa di Perles, il completamento della strada di Montbautier (com. Saicourt) nel 1618 e la ricostruzione della chiesa di Les Genevez (1619). Nuove fontane, costruite nel 1623 e nel 1627, migliorarono l'approvvigionamento idrico dell'abbazia, mentre tra il 1625 e il 1628 furono delimitati i confini della sua piccola signoria (courtine) e nel 1633 fu ricostruito l'edificio dell'abbazia a La Neuveville. Negli ultimi anni di vita J. dovette far fronte a un'epidemia di peste e all'occupazione del convento durante la guerra dei Trent'anni.
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ ca. 1574 ✝︎ 17.2.1637 1637-02-17 |