13.6.1640 Napoli, 11.12.1702 Napoli, catt., discendente di un importante casato ducale napoletano. Nominato inquisitore a Malta nel 1678, fu poi arcivescovo titolare di Cesarea (1683-90), nunzio in Svizzera (1685-87), in Polonia (1688) e a Vienna (1689); cardinale dal 1690, nel 1691 divenne arcivescovo di Napoli. In Svizzera si prodigò con notevole successo per la riforma del convento di S. Lucio a Coira, la rappacificazione tra il vescovo di Coira Ulrich de Mont e il suo capitolo, la partecipazione dei cant. catt. alla campagna di Morea contro i Turchi e la composizione delle liti confessionali di Glarona. A Friburgo visitò il capitolo di S. Nicola e chiarì i diritti relativi alla nomina del parroco cittadino. Alla Dieta fed. di Baden del 1687 impedì l'emanazione di editti che a Lugano avrebbero limitato l'immunità ecclesiastica del vescovo di Como, Carlo Stefano Ciceri. Si oppose all'insediamento di prot. in Valtellina.
Riferimenti bibliografici
- HS, I/1, 49
- DBI, 18, 267-271
- V. Ruckstuhl, Aufbruch wider die Türken, 1991
- U. Fink, Die Luzerner Nuntiatur 1586-1873, 1997
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 13.6.1640 ✝︎ 11.12.1702 1640-06-131702-12-11 |