5.2.1538 Zurigo, 2.6.1589 Padova, rif., di Zurigo. Figlio di Heinrich, Consigliere, e di Maria Wirz. Barbara Wirz, figlia del balivo di Erlenbach. Imprenditore versatile, operò nel settore immobiliare e tessile e fu proprietario della miniera del Gonzen e della taverna Zum Elsässer. Rappresentò la Konstaffel nel Gran Consiglio (dal 1566) e nel Piccolo Consiglio di Zurigo (1573-88). Fu uno dei primi fabbricanti tessili zurighesi e nel 1573 fondò, con Hans Conrad Escher vom Glas, Heinrich Thomann e Hans Keller, una soc. per la fabbricazione di buratto. Grazie alla sua abilità nelle questioni finanziarie, accumulò un patrimonio sufficiente ad acquistare la signoria di Elgg e la baronia di Aubonne; divenne inoltre agente finanziario del re di Francia, Enrico III.
Riferimenti bibliografici
- NZZ, 9.7.1.1940, n. 834
- H. C. Peyer, Von Handel und Bank im alten Zürich, 1968
- U. Pfister, Die Zürcher Fabriques, 1992
Scheda informativa
Appartenenza familiare | |
Dati biografici | ∗︎ 5.2.1538 ✝︎ 2.6.1589 1538-02-051589-06-02 |
Classificazione