ca. 1395 Ulma, 1463 Ulma, probabilmente originario di Ensingen presso Ulma. Figlio di Ulrich, architetto e scultore. 1) una donna di Berna; 2) Dorothea Trogen, di Berna. Sotto la guida del padre svolse un apprendistato come tagliapietre nella fabbrica della cattedrale di Strasburgo, che concluse con il titolo di maestro. A questo periodo risale il progetto del campanile della cattedrale di Strasburgo, che tuttavia non può essere attribuito a E. con sicurezza. Nel 1420 fu chiamato a Berna a dirigere la costruzione della cattedrale; mantenne l'incarico fino al 1451, nonostante la nomina a direttore del cantiere della cattedrale di Ulma, nel 1446. Le forme architettoniche della cattedrale di Berna derivano per l'essenziale dai suoi piani. Fu inoltre architetto della cattedrale di Ulma, della collegiata di Niederhaslach (Alsazia), della Frauenkirche di Esslingen-am Neckar (Württemberg) e della chiesa di Nostra Signora di Ripaille (Savoia), sul Lemano. Tra le sculture, sono di sicura attribuzione le figure dei conti Jean e Conrad de Fribourg realizzate nel 1425 nella fabbrica della cattedrale di Berna per la collegiata di Neuchâtel e poste oggi ai lati della tomba dei conti de Neuchâtel, e le figure lignee per la pala dello Specchio della Salvezza di Konrad Witz (S. Leonardo, Basilea), eseguite nel 1433/34, oggi perdute. A E. e alla sua bottega sono inoltre collegate alcune delle sculture rinvenute nel 1986 sotto la terrazza esterna della cattedrale di Berna, tra cui una statua di S. Giorgio in lotta con il drago. È considerato uno scultore del periodo di transizione: anche se le sue figure sono ancora contraddistinte dalle linee eleganti del gotico intern., esse manifestano già una chiara tendenza a distanziarsi dalle forme idealizzate che prevalevano attorno al 1400.
Statua di San Giorgio realizzata attorno al 1430 e proveniente dal Berner Skulpturenfund (Bernisches Historisches Museum).
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Riferimenti bibliografici
- L. Mojon, Der Münsterbaumeister M. Ensinger, 1967
- P. Kurmann, B. Kurmann-Schwarz, «Die Architektur und die frühe Glasmalerei des Berner Münsters in ihrem Verhältnis zu elsässischen Vorbildern», in Bau- und Bildkunst im Spiegel internationaler Forschung, 1989, 194-209
- The Dictionary of Art, 10, 1996, 407 sg.
- B. Kurmann-Schwarz, Die Glasmalereien des 15. bis 18. Jahrhunderts im Berner Münster, 1998
- F.-J. Sladeczek, Der Berner Skulpturenfund, 1999
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ ca. 1395 ✝︎ 1463 |
Classificazione
Arte e letteratura / Belle arti |