
ca. 1485/90 Zurigo, 24.10.1531 Gubel (com. Menzingen), di Zurigo. Figlio di Hans (->). 1) Verena Ott, figlia di Hermann, Consigliere, di Zurigo; 2) Margreth Haldenstein, di Zurigo. Si formò come pittore probabilmente nella bottega del padre, del quale risulta assistente nel 1504. Dopo l'apprendistato itinerante ne rilevò la bottega. La penuria di commissioni importanti lo spinse ad arruolarsi e a combattere nella battaglia di Marignano nel 1515; nello stesso anno entrò illecitamente come soldato mercenario al servizio del duca Ulrich von Württemberg, atto di cui dovette rispondere in tribunale. Dopo aver assistito, durante gli episodi di iconoclastia del 1523, alla distruzione di gran parte delle sue opere iniziali, esclusivamente di carattere sacro, e di quasi tutte quelle del padre, si schierò contro la nuova fede e probabilmente trasferì la sua attività a Lucerna, rimasta catt. (pitture murali del 1523 nella casa Klauser, oggi al Museo nazionale sviz. di Zurigo). Nel 1526-27 si adeguò alle mutate condizioni e aderì alla Riforma zurighese. Sul piano artistico, si dedicò al nuovo genere della pittura di paesaggio. La pittura di L., artista radicato nella tradizione dell'arte sacra medievale, si caratterizzava per una rappresentazione della natura pervasa da un sentimento di lirico panteismo. In questo senso i suoi disegni e le sue tele, di notevole qualità, evidenziano affinità con le opere della scuola danubiana ted. della cerchia di Hans Baldung e Albrecht Altdorfer. Nel 1531 prese parte alle trattative di pace di Aarau, che non ebbero buon esito; morì poco tempo dopo nella battaglia sul Gubel, durante la seconda guerra di Kappel, combattendo al fianco dei rif.