Attestato a Ginevra dal 1441, tra il 1482 e il 1485, di origine piemontese, cittadino di Ginevra dal 1446. Fornaciaio e muratore, M. fu probabilmente attivo nel cantiere del castello di Vufflens (1415-30) e collaborò alla ricostruzione della chiesa di S. Gervasio a Ginevra (1430-40), sebbene venga menz. la prima volta soltanto nel 1441, in relazione al cantiere del convento francescano della città. Intendente della fabbrica di mattoni e tegole di Les Pâquis, fornì e, presumibilmente, mise in opera i materiali per la costruzione di diversi edifici a Ginevra fra il 1444 e il 1474, tra cui la torre Baudet e il palazzo com. Nel Paese di Vaud lavorò a Nyon (verso il 1445-49), forse a Rolle (castello del Rosey, verso il 1450-60) e a Cossonay (1474-75).
Riferimenti bibliografici
- M. Grandjean, «Le château de Vufflens», in Le château de Vufflens, a cura di F. Forel, 1996, 191-193, 288
- P. Broillet, «L'apparition des tuileries-"carronneries" et l'utilisation de la brique dans l'architecture lémanique à la fin du Moyen Age», in Arts du feu et productions artisanales, a cura di P. Pétrequin et al., 2000, 605-612
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Scheda informativa
Dati biografici | Prima menzione 1441 ✝︎ tra il 1482 e il 1485 |
Classificazione
Arte e letteratura / Belle arti |