Menzionato la prima volta nel 1520 a Berna. Figlio di Peter (->). Accusato di appropriazione indebita nel 1520 e coinvolto in una controversia giudiziaria nel 1525 e 1529, si arruolò come mercenario. Nel 1538 è attestato la prima volta come scalpellino del cantiere della chiesa collegiata di Berna, di cui dal 1540 fu capomastro. Nel 1543 fu nominato responsabile delle costruzioni della città di Friburgo. Dopo la morte del capomastro Peter Kleinmann, nel 1546 il Consiglio di Berna lo richiamò a dirigere i lavori della collegiata. Nel 1555 Pfister venne esonerato dalla carica a causa di indebitamenti e litigi. Probabilmente non fu designato alcun successore visto che, dopo il completamento della torre ottagonale, non erano previsti altri lavori. Non sono note attività artistiche di Pfister, ad eccezione dei lavori al campanile della collegiata, delle modifiche al castello di Morges e di alcuni blasoni.
Riferimenti bibliografici
- SKL, 2, 545
- MAS BE Stadt, 4, 1960, 56
Link
Scheda informativa
Dati biografici | Prima menzione 1520 |
Classificazione
Arte e letteratura / Belle arti |