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JeanBalard

ca. 1490, maggio 1555 Ginevra, di Ginevra. Figlio di Baudissard, di una fam. di commercianti di ferro. Antoina Maillard. Fu uditore dei conti, membro del Piccolo Consiglio (1525-36), syndic (1525 e 1530) e membro del Consiglio dei Sessanta (1546-55). Strenuo difensore delle libertà di Ginevra, scrisse il Journal sur les événements de 1525 à 1531, una copiosa cronaca che tratta del conflitto con il duca di Savoia, della comborghesia con Berna e Friburgo e delle difficili trattative con il vescovo Pierre de La Baume. A partire dal 1530, persa la fiducia nel vescovo, assunse un atteggiamento critico verso il clero tradizionale; ciononostante, e malgrado l'adesione di Ginevra alla Riforma, B. rimase fedele al culto catt. fino al 1542. In virtù del suo passato di patriota e dei generosi prestiti che, come ricco mercante, aveva costantemente concesso alla città, il Consiglio cittadino non prese tuttavia alcun provvedimento contro di lui.

Riferimenti bibliografici

  • Journal du Syndic J. Balard, a cura di J.-J. Chaponnière, 1854
  • AA.VV., 1536, quelle réforme!, 1986, 37 sg.
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Suggerimento di citazione

Alain Dufour: "Balard, Jean", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 23.12.2002(traduzione dal francese). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/018695/2002-12-23/, consultato il 13.01.2025.