6.2.1477 o 6/7.2.1478 Londra, 6.7.1535 Londra. Giurista e politico, fece una folgorante carriera alla corte di Enrico VIII; dal 1529 al 1532 fu Lord cancelliere d'Inghilterra. Non visitò mai la Svizzera, ma scelse di stamparvi, in particolare a Basilea, i suoi scritti umanistici: le traduzioni di Luciano (dal 1514), diverse edizioni degli Epigrammi (dal 1518), la terza e la quarta edizione di Utopia (1518). Oggi non è più contestata l'identificazione del popolo mercenario dei Zapoleti (coloro che si vendono di buon grado), evocato nell'Utopia, con gli Svizzeri. La percezione di questi ultimi come mercenari selvaggi e avidi di denaro era in quell'epoca diffusa; ciò non toglie che la dura condanna da parte di M. ha particolare risalto.
Riferimenti bibliografici
- R. Aeberhard, Die schweizerische Eidgenossenschaft im Spiegel ausländischer Schriften von 1474 bis zur Mitte des 17. Jahrhunderts, 1941, 24-28
- M. E. Welti, Der Basler Buchdruck und Britannien, 1964, 115-122
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 6.2.1477 o 6/7.2.1478 ✝︎ 6.7.1535 1477-02-061535-07-06 |
Classificazione
Formazione e scienze / Scienze / Storia |