10.8.1802 Milano, 12.1.1887 Como, catt., di Milano, dal 1835 di Rheinau. Figlio di Luigi e di Maria Po. Maria Cigalini, nobildonna lombarda, già maritata Dal Verme. Di antica e nobile fam. di origine spagnola, in gioventù abbracciò gli ideali patriottici propugnati da Giuseppe Mazzini. Aderente alla Giovane Italia, nel 1833 si rifugiò in Svizzera, dove mantenne contatti con i principali esponenti dell'emigrazione politica, spostandosi tra i cant. Ticino, Vaud, Zurigo e Grigioni. Nel 1834 prese parte alla fallita spedizione mazziniana di Savoia. In seguito si dedicò pure ad attività manifatturiere, acquistando nei Grigioni le miniere di ferro di Sufers e Andeer. Rientrato in Italia nel 1839, soggiornò nuovamente in Svizzera a seguito del fallimento dei moti rivoluzionari del 1848. Dopo il 1859 si ritirò nella sua villa a Lomazzo (Como).
Riferimenti bibliografici
- A. Cutolo, G. Rosales, 1938
- G. Martinola, Gli esuli italiani nel Ticino, 2 voll., 1980-1994
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 10.8.1802 ✝︎ 12.1.1887 1802-08-101887-01-12 |
Classificazione
Migrazione / Profughi / Rifugiati politici |