Menzionato la prima volta nel 1565, dopo il 1597, cattolico, di Svitto. 1) Margreth In der Matt; 2) Fronera Laub; 3) Ottilia Inderbitzin. Fu avogadro della cappella di S. Antonio a Ibach (1565) e nel 1577, come balivo di Küssnacht, appose il suo sigillo su un contratto di acquisto di una cava di pietra. Fu inoltre membro del Consiglio di Svitto (1583), Vicelandamano (1584-85) e Landamano (1585-87). Tra il 1583 e il 1591 fu più volte delegato alla Dieta federale. Nel 1588 presiedette il tribunale arbitrale incaricato di dirimere una lite tra le comunità di Lachen e Wangen sull'obbligo di sbarrare lo Spreitenbach a Lachen.
Riferimenti bibliografici
- A. Dettling, Schwyzerischer Geschichtskalender, 1899-1934 (registro presso StASZ)
- M. Styger, Wappenbuch des Kantons Schwyz, a cura di P. Styger, 1936, 158
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Scheda informativa
Appartenenza familiare | |
Dati biografici | Prima menzione 1565 ✝︎ dopo il 1597 |