Menz. la prima volta nel 1530 nella corporazione dei fabbri a Soletta, dopo il 1559, di Soletta (1530) e Nidau (1541). 1) (prima del 1539) Elisabeth Hüpschi; probabilmente 2) Anna Hüpschi. Garzone presso un orafo, fu poi maestro calligrafo e silografo a Berna (dal 1545). Dopo aver realizzato alcune silografie raffiguranti la battaglia di Ceresole in Piemonte (1544-48), lavorò a Basilea (dal 1548). È stato identificato con il "monogrammista HH con coltellino da intaglio", che realizzò le silografie per il libro di Sebastian Münster, Cosmographey (edito a Basilea nel 1550). La sua ultima opera conosciuta è una carta del Württemberg, pubblicata a Tubinga nel 1559. Realizzò anche silografie su temi biblici, un campionario di caratteri e illustrazioni (i 12 apostoli) per il Nuovo Testamento.
Riferimenti bibliografici
- U. Thieme, F. Becker, Allgemeines Lexikon der Bildenden Künstler von der Antike bis zur Gegenwart, 17, 1924, 409 sg.
Scheda informativa
Dati biografici | Prima menzione 1530 ✝︎ dopo il 1559 |
Classificazione
Arte e letteratura / Belle arti |