1590 Zurigo, 1660, rif., di Locarno, dal 1615 di Zurigo. Figlio di Francesco, tessitore di velluti, e di una Küngolt Rosalin. (1618) Elisabetha Stampfer, figlia di Hans Ulrich, orafo. Compì un apprendistato di orafo (1603-07) presso Hans Sturm, tesoriere della corporazione della Bilancia, e nel 1616 ottenne la maestria. Membro della corporazione della Bilancia (1619), di cui fu maestro (Stubenmeister, 1647), fu un orafo di fama, che tra il 1619 e il 1640 occupò sette apprendisti. Decorò boccali di vetro, brocche, bottiglie, piatti, cucchiai, medaglie (Gnadenpfennige) e coppe. Probabilmente introdusse lo stile auricolare nell'oreficeria zurighese.
Riferimenti bibliografici
- E.-M. Lösel, Zürcher Goldschmiedekunst, 1983
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 1590 ✝︎ 1660 |
Classificazione
Arte e letteratura / Belle arti |