1683 Rouen, 8.10.1756 Parigi, cittadino franc. Grazie a L'Architecture française (Parigi, 1727-30) di Jean Mariette disponiamo ancora oggi dei progetti, delle sezioni e delle proiezioni di tre edifici costruiti da B. a Ginevra: il palazzo del banchiere Gédéon Mallet nella cour Saint-Pierre (costruito nel 1720-21), la sua casa signorile di Cologny (edificata nel 1721-22), il cui aspetto venne stravolto per mancanza di conoscenze specifiche nel 1948, e la casa del pastore Ami Lullin a Creux-de-Genthod (oggi com. Genthod), innalzata tra il 1723 e il 1730. L'architettura di B., di un sobrio classicismo, è stata considerata dai ginevrini della prima metà del XVIII sec. come un modello di "buon gusto", da preferire alla "magnificenza".
Riferimenti bibliografici
- Macmillan Encyclopedia of Architects, 1, 1982, 224-226
- A. Brulhart, «La Maison Mallet», in L'information immobilière, 28, 1985, 153-157
- A. Brulhart, «Le domaine du Creux-de-Genthod», in L'information immobilière, 30, 1986, 59-63
- AKL, 11, 590 sg.
- Architektenlex., 64 sg.
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 1683 ✝︎ 8.10.1756 1756-10-08 |
Classificazione
Economia e mestieri / Artigianato e industria / Edilizia |