ca. 1820, catt., di Trento. Negoziante. Nel 1853, insieme a Carlo Cassola e Giovanni Grilenzoni, fu implicato a Poschiavo nell'organizzazione di un tentativo insurrezionale ispirato da Giuseppe Mazzini, che avrebbe dovuto avvenire nel Tirolo. Processato a Coira per detenzione illegale di armi, fu espulso dalla Svizzera.
Riferimenti bibliografici
- E. Pometta, «Il processo Clementi-Grilenzoni-Cassola», in ASSI, 7, 1932, 159-196
- A. M. Zendralli, «Profughi italiani nel Grigioni», in QGI, 19, 1949, 25-28
- G. Martinola, Gli esuli italiani nel Ticino, 2, 1994, 301-304
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Scheda informativa
Variante/i | Luigi Clementi
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Dati biografici | ∗︎ ca. 1820 |
Classificazione
Migrazione / Profughi / Rifugiati politici |